Come fare una traduzione certificata?

    Danilo Coviello

    Per ottenere la traduzione ufficiale di un documento, devi prima capire esattamente i requisiti richiesti dall’ente del Paese in cui hai bisogno di utilizzarla. Successivamente, i tuoi documenti dovranno essere tradotti e certificati da un professionista. Ciò potrà essere fatto tramite un’agenzia di traduzioni affidabile o tramite un traduttore freelance certificato.

    Come si fa una traduzione certificata?

    Se hai bisogno di una traduzione certificata e ti stai chiedendo come fare affiché abbia valore legale all’estero, ciò di cui hai bisogno è una valida agenzia di traduzioni professionale. Per utilizzare un documento ufficiale fuori dall’Italia oppure per utilizzare un documento straniero nel nostro Stato può essere necessario ricorrere a una traduzione giurata o certificata.

    In entrambi i casi, tale lavoro deve essere affidato a un esperto del settore che conosca perfettamente la lingua di arrivo per una traduzione impeccabile, ma anche l’iter burocratico e legale da seguire per rendere la traduzione giurata o certificata valida.

    L’articolo tratterà, in maniera approfondita, la traduzione certificata chiarendo i dubbi principali che sorgono in un contesto complesso come questo.

    Consigliamo, per qualsiasi necessità, di affidarsi a un’agenzia di traduzioni specializzate come la nostra – Espresso Translations – per redigere traduzioni online (e non) certificate, così da non doversi preoccupare di nulla.

    1) Come funziona il servizio di traduzione certificata?

    Certified Translations Needs

    Il primo quesito da porre è: quando fare una traduzione certificata? In questo modo, potremo anche iniziare a fare le dovute distinzioni con la traduzione asseverata o giurata.

    Request a quote

    In primis, questo tipo di traduzione deve essere richiesta in Italia per i seguenti documenti ufficiali:

    • Iscrizione presso un’università straniera;
    • Iscrizione presso un albo professionale;
    • Titoli di studio
    • Certificati di nascita;
    • Patente di guida;
    • Atti di proprietà o giudiziari;
    • Casellario giudiziale.

    Naturalmente, vogliamo subito chiarire che, per sapere con certezza quale tipo di traduzione è necessaria, bisogna verificare la legislazione del Paese d’arrivo. Ad esempio, nella zona anglofona o in Canada, sarà sufficiente una certified translation a conferire al documento o certificato un valore legale, senza doversi preoccupare di doverli redigere in una lingua straniera e attendere il processo di legalizzazione in Tribunale.

    2) Ottenere una traduzione di documenti certificata: scegliere il giusto servizio di traduzione certificata

    Choose certified translation service

    La seconda questione è, senza dubbio: “Chi può fare traduzioni certificate di documenti”? In Italia, purtroppo, non esiste ancora un albo dei traduttori, ma c’è il CTU: Consulenti Tecnici d’Ufficio.

    Tuttavia, per ottenere una traduzione certificata sarà sufficiente rivolgersi a un’agenzia di traduzioni professionale e seria come la nostra, il cui servizio di traduzione di documenti si può richiedere direttamente qui sul nostro sito.

    In ogni caso, vogliamo consigliare di non utilizzare traduttori automatici online: sarebbe impensabile ottenere un lavoro corretto affidandosi ad un tale servizio di traduzioni.

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    Dunque, una volta scelta l’agenzia traduzioni o comunque un traduttore freelance che abbia anni di studio alle spalle e le competenze necessarie, tutti i processi per realizzare una traduzione certificata saranno nelle loro mani.

    Noi di Espresso Translations lavoriamo da anni in questo settore e siamo in grado di garantire traduzioni certificate che rispettino l’iter richiesto, in modo che i nostri clienti non riscontrino alcun tipo di problema, una volta presentato il documento o certificato all’ estero.

    Con l’aiuto di madrelingua esperti in più di 150 lingue, veniamo incontro al bisogno di ciascun cliente, nelle tempistiche richieste e a prezzi molto competitivi.

    3) Richiesta per un preventivo e tempi di consegna

    ask delivery time

    La tariffa può variare significativamente da un’agenzia di traduzioni all’altra, quindi assicurati di richiedere tutte le informazioni in anticipo, in particolare se ci sono costi aggiuntivi come la tariffa per le consegne urgenti o delle spese aggiuntive per la formattazione. I fattori che influenzano maggiormente il prezzo sono la complessità della traduzione, l’urgenza, la formattazione e l’eventuale specializzazione richiesta.

    A differenza del processo previsto per le traduzioni giurate, di solito, il processo per le traduzioni certificate è abbastanza veloce: il traduttore riesce solitamente a fornire la copia certificata di un documento di una pagina entro 24 ore. Questo è molto importante nei casi in cui si abbia una scadenza specifica per la presentazione della traduzione, come per le richieste di cittadinanza e la presentazione dei documenti per la pratica di immigrazione.

    Non esitare a far presenti i tuoi limiti di budget al fornitore del servizio di traduzione, che potrebbe essere in grado di offrirti soluzioni a costi più bassi o termini di pagamento flessibili. Allo stesso modo, chiedigli anche una valutazione dei tempi di consegna. Come vengono calcolati? Vengono considerati anche eventuali ritardi imprevisti?

    4) Invia una copia elettronica dei tuoi documenti all’agenzia di traduzioni

    official documents

    Scansiona attentamente ogni documento, assicurandoti che sia tutto chiaro e leggibile. Se un documento non è leggibile, il traduttore potrebbe non essere in grado di certificare la traduzione, perché non può garantire che sia una rappresentazione fedele e accurata dell’originale. Il traduttore non ha bisogno di copie fisiche del documento originale; un’immagine scansionata chiara sarà sufficiente.

    Quando invii file in formato elettronico, assicurati di utilizzare un metodo di trasferimento sicuro, come le email criptate o una piattaforma affidabile per la condivisione dei file, quali WeTransfer, One Drive o Google Drive. Ciò proteggerà i tuoi documenti dall’eventuale intercettazione di terze parti che provano a perpetrare furti di dati.

    5) Ottenere la certificazione o la legalizzazione della tua traduzione

    certified translation

    Una traduzione certificata includerà una certificazione da parte del traduttore, da allegare alla traduzione, in cui il traduttore stesso dichiarerà di aver tradotto il documento, attesterà la qualità della traduzione con una dichiarazione di certificazione come “questa è una traduzione fedele e accurata dell’originale” e conterrà il suo nome e i suoi dati di contatto.

    A volte, potrebbe includere anche i dettagli della sua appartenenza ad un’associazione di traduttori come l’ATC nel Regno Unito o l’ATA negli Stati Uniti, tuttavia questo non è sempre necessario. I termini “traduzione certificata” o “traduzione notarile” potrebbero sembrare spaventosi, ma ottenere la certificazione della propria traduzione è un passo essenziale che garantisce che la qualità del vostro documento in lingua straniera sia riconosciuta e accettata dalle entità internazionali.

    6) Verifica la traduzione. Come riconoscere una traduzione certificata di qualità?

    certified translation review

    Sappiamo che esiste molta confusione nel campo delle traduzioni certificate, per cui è importante chiarire come riconoscerne una di qualità.

    Prima di tutto, è bene sapere che il traduttore certificato dovrà lavorare per realizzare una traduzione nel totale rispetto del testo originale, per garantire una validità legale al documento tradotto. Questo significa che conoscere una lingua straniera non è sufficiente: è necessario saper utilizzare un linguaggio tecnico e pertinente all’ambito di destinazione, cioè quello giuridico/civile.

    Allo stesso tempo, ci si occuperà di due aspetti fondamentali: la cura del contenuto e l’attenzione alla forma. Il compito del traduttore certificato al quale si affida una traduzione certificata è quello di presentare un documento che, sia negli aspetti formali che nel suo valore legale, sia fedele a quello originale. Successivamente, sarà applicato il timbro, con conseguente firma di colui che ha redatto il testo.

    Leggi anche: Differenze tra traduzione giurata e traduzione certificata

    Infine, le traduzioni saranno accompagnate da verbali ufficiali, realizzati esclusivamente dal traduttore certificato in carica, per certificare che la traduzione sia conforme al documento originale di partenza. In questo caso, la responsabilità del lavoro realizzato graverà sul traduttore certificato, escludendo la persona interessata da ogni questione giuridica. La traduzione dovrà esser realizzata in carta intestata, così da contenere i dati anagrafici e le informazioni necessarie riguardo la persona che si è occupato del lavoro.

    Una traduzione certificata di qualità si riconosce, dunque, dall’ autenticità della traduzione e dalla correttezza con la quale viene redatta. Il traduttore si assume la responsabilità.

    FAQ

    Quali sono i requisiti per una traduzione certificata?

    La traduzione certificata: Il Ministero degli Interni richiede che la traduzione certificata sia composta, oltre che dalla traduzione, dai dettagli di contatto del traduttore (nome, indirizzo, email e numero di telefono), da una dichiarazione firmata che attesti che si tratta di una traduzione dei documenti eseguita dall’uomo e non tramite traduzione automatica (machine translation), e attesti che la traduzione è completa e accurata; tale dichiarazione deve riportare anche il timbro e/o la firma del traduttore.

    Cosa significa “certificato di accuratezza”?

    Questo termine si riferisce a un documento ufficiale che attesta la correttezza e la completezza di una traduzione. Lo scopo principale del certificato è confermare che il testo tradotto rifletta accuratamente il contenuto del documento originale.

    È possibile richiedere la traduzione certificata online?

    Un’ultima domanda a cui vogliamo rispondere per chiarire eventuali dubbi, riguarda la richiesta di traduzioni certificate online.

    Abbiamo già chiarito che tale lavoro deve necessariamente esser affidato a dei linguisti esperti, ma ciò non elimina la possibilità di usufruire di un servizio online. In effetti, richiedendo traduzioni certificate online si potrà ottenere un preventivo in tempi rapidi, così da conoscere immediatamente le spese da affrontare.

    Inoltre, noi di Espresso Translations lavoriamo per garantire la massima efficienza anche in casi di urgenza, offrendo comunque lavori di ottima qualità.

    Per ottenere una traduzione certificata o un’ asseverazione in tribunale, non c’è bisogno di presentare il documento ufficiale: basterà una copia da inviare alla nostra agenzia di traduzioni professionali e il nostro ufficio si occuperà di tutto il resto.

    Qual’é la differenza tra traduzione certificata e traduzione giurata?

    Come già affermato in precedenza, esistono delle differenze sostanziali tra traduzione certificata e traduzione giurata, detta anche traduzione asseverata.
    Mentre la traduzione certificata è una traduzione decisamente più semplice e rapida, per effettuare una traduzione giurata in tribunale, le tempistiche sono decisamente più lunghe . Inoltre il costo di una traduzione certificata é inferiore rispetto alla traduzione giurata.
    Naturalmente, anche per fare una traduzione giurata bisognerà rivolgersi a una persona specifica, che sia un professionista del settore, ovvero al traduttore giurato, che si occuperà personalmente di sbrigare tutte le questioni burocratiche previste da traduzioni di questo tipo.

    In entrambi i casi, la traduzione deve essere conforme al testo originale, indipendentemente dal tipo di documento. Tuttavia, l’iter per l’asseverazione implica un lavoro maggiore: il traduttore che esegue la traduzione giurata si reca in Tribunale per il giuramento, più precisamente, presso l’Ufficio Asseverazioni (in Italia), alla presenza di un funzionario pubblico del tribunale. Bisognerà portare entrambi i documenti: quello originale e quello tradotto, affinché vengano spillati insieme, timbrati e firmati. Inoltre, è di primaria importanza che il traduttore compili un verbale di giuramento in cui attesti, ufficialmente, che la traduzione è fedele e il lavoro da lui svolto è conforme a quanto richiesto.

    Rispetto alla traduzione certificata, quella giurata prevede anche l’uso di marche da bollo, da apporre ogni 4 pagine (a partire da pagina 1 della traduzione e fino ad arrivare alla pagina del verbale del giuramento del traduttore). In base alla legislazione del Paese, il traduttore giurato dovrà anche sapere quante pagine del documento tradotto devono essere firmate.

    In conclusione, risulta evidente che è molto più intuitivo comprendere come redigere una traduzione certificata piuttosto che una giurata, perché la seconda implica una maggiore attenzione e lavoro da parte del traduttore, che necessariamente dovrà validare la documentazione in Tribunale.

    Chi può fare una traduzione certificata?

    Per le traduzioni certificate, è possibile rivolgersi a un fornitore di servizi linguistici o a un linguista certificato. I certificatori professionisti seguono un processo di certificazione rigoroso, per la convalida di ogni traduzione, sia in termini di correttezza che di completezza. Anche nel caso di agenzie di traduzione affidabili, viene rilasciato un certificato di accuratezza della traduzione relativo alle traduzioni effettuate per loro conto.

    I traduttori devono essere certificati o giurati in Italia?

    In Italia, non esiste un albo dei traduttori. Ogni traduttore può, però, certificare le sue traduzioni, cioè può assumersi la responsabilità del proprio lavoro di traduzione, garantendo al cliente di essere rimasto fedele al documento originale. Sicuramente, per garantire la propria competenza come traduttori, può essere utile aver seguito un percorso specifico:

    – Possedere una laurea che certifichi la conoscenza di una o più lingue straniere;
    – Svolgere tirocini, magari all’estero, per certificare di aver praticato la lingua;
    – Specializzarsi in un settore;
    – Imparare ad utilizzare gli strumenti informatici necessari;
    – Redigere un valido curriculum vitae e presentarlo presso istituti / agenzie di traduzione.
    – Iscriversi a una delle associazioni dei traduttori, che ne certificano le capacità e le competenze. Queste organizzazioni hanno criteri rigorosi per l’adesione, che di solito includono qualifiche professionali ed esperienza, garantendo così che i loro membri possano fornire servizi di traduzione affidabili e di alta qualità.

    Per quanto riguarda i traduttori che desiderano diventare traduttori giurati, invece, si consiglia di iscriversi al CTU, così da esser dei veri e propri Consulenti Tecnici d’Ufficio e traduttori ufficiali. In tal modo, i futuri clienti avranno la certezza di essersi affidati a un professionista competente, selezionato dal Tribunale.

    Devo trovare un traduttore certificato?

    Sebbene non sia sempre obbligatorio rivolgersi a un traduttore certificato, farlo può fornirti un’ulteriore garanzia sia in relazione alle competenze linguistiche del traduttore che alla precisione e all’autenticità della traduzione. I linguisti certificati hanno seguito una formazione e superato dei test per dimostrare le loro abilità nel tradurre da una lingua all’altra.

    Se, tuttavia, il tuo documento deve essere presentato per scopi ufficiali, come presso enti pubblici, consolati, ecc., dovrai rivolgerti a un traduttore certificato o giurato.

    Quando fare una traduzione certificata?

    Avrai bisogno di servizi di traduzione certificata in molti casi, come nelle controversie legali internazionali, per le richieste di iscrizione e/o ammissione presso istituti accademici e per le procedure di immigrazione.

    Posso utilizzare Google Translate per le traduzioni certificate?

    Google Translate e gli altri strumenti di traduzione automatica o IA non sono in grado di fornire una certificazione della traduzione. Anche se possono fornire un’idea generale dei testi, in molte lingue, l’accuratezza non risponde agli standard professionali; inoltre, gli enti pubblici e le istituzioni accettano solo traduzioni umane.

    Posso fare io stesso una traduzione certificata?

    Di solito, l’autocertificazione non viene accettata nel caso di documenti legali, procedimenti o nel caso di documenti da presentare in uffici pubblici.

    Con la certificazione professionale, in realtà, stai pagando anche per le competenze specifiche e per la tranquillità che il tuo documento venga accettato.

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