L’editoria si occupa della produzione di libri, romanzi, narrativa, poesia, articoli per riviste specializzate e testi destinati alla divulgazione di informazioni, alla cultura e alla letteratura. La traduzione nel settore editoriale ha l’importante funzione di esportare e divulgare un determinato sapere, un’ idea o una teoria ad un pubblico internazionale. La traduzione in ambito editoriale richiede perciò precise competenze di scrittura e pensiero creativo, esattamente ciò che non è richiesto nelle traduzioni tecniche e scientifiche, dove l’assoluto rigore e fedeltà al contenuto originale si rendono prioritarie.
Per la maggior parte delle case editrici di riviste e testate ad ampia diffusione, l’ utilizzo di servizi linguistici di qualità è all’ordine del giorno ed alla base del loro successo a livello globale. Tradurre un qualcosa di letterario in un altro idioma richiede non solo esperienza ma anche una profonda conoscenza della lingua, sia dal punto di vista grammaticale che stilistico. Un’agenzia di traduzione editoriale affida lavori di questo tipo esclusivamente a traduttori editoriali madrelingua, gli unici davvero capaci di far risultare un lavoro tradotto il più maturale e idiomatico possibile.
Il Traduttore Editoriale
Se in ambito editoriale, i lettori di libri o riviste si trovano difronte ad una pagina tradotta in modo incerto o inesatto e si accorgono della scarsa qualità di una traduzione, sceglieranno libri e case editrici di conseguenza. Per questa ragione, la traduzione in ambito editoriale è affidata sempre a traduttori madrelingua specializzati, professionisti della scrittura creativa, tanto da essere spesso essi stessi scrittori o giornalisti.
Prima della pubblicazione o della stampa, tutti i testi tradotti vengono affidati ad un revisore che controlla la fedeltà all’originale, la completezza, lo stile, la sintassi, la correttezza terminologica e la piena rispondenza alle richieste dei clienti. In questa fase vengono eliminati
i refusi e fatto anche un controllo specifico del layout, curando l’eventuale impaginazione multilingue.
Il traduttore editoriale cura, quindi, in prima persona l’intero contenuto e, dall’alto della sua esperienza, cerca di rimanere quanto più fedele possibile al senso più profondo che l’autore del messaggio vuole comunicare, pur fornendo un testo finale perfettamente localizzato nel Paese di destinazione.
Le Esigenze Delle Case Editoriali
Nel tradurre, il traduttore letterario deve riuscire a non tradire le intenzioni dell’autore, pur facendo un lavoro di transcreazione e di localizzazione. Il processo di pubblicazione di un testo in un idioma straniero passa attraverso una lunga serie di interventi e competenze linguistiche. Le case editrici richiedono ai traduttori una iniziale lettura superficiale del testo, per conoscere ed approfondire la figura dell’autore, il suo spirito e orientamento.
Il secondo passaggio riguarda il determinare i punti suscettibili di una particolare localizzazione e il cominciare con una prima traccia di traduzione, scritta in maniera rapida e naturale. Seguono una rilettura, al fine di migliorare lo stile e la cura delle frasi, per poi passare ad un controllo bozze, che cura l’impaginazione e la punteggiatura.
Molte case editrici richiedono che siano proprio i servizi linguistici editoriali ad occuparsi anche di questa ultima fase, al fine di accorciare le tempistiche di stesura e di poter pubblicare direttamente la versione tradotta, in nuovi Paesi del mondo.
Come calcolare il costo di una traduzione editoriale
Fatte queste importanti premesse, ci si chiede ora come vengano determinate le tariffe di una traduzione e quali siano le unità di misure per calcolare i costi dei servizi linguistici editoriali.
Per capire se alcuni servizi linguistici sono convenienti rispetto ad altri, bisogna considerare diversi fattori, primo fra questi l’unità di misura della traduzione utilizzata dall’agenzia o dal traduttore. Tuttavia, il conteggio esatto del costo di una traduzione dipende anche da altri elementi, quali: combinazione linguistica desiderata, tipologia e volume del documento da tradurre, tempi e modalità di consegna richiesti.
Unità di misura
Le unità di misura per calcolare il prezzo di una traduzione sono fondamentalmente quattro:
1) il numero di parole
2) il numero di cartelle (1800 caratteri, nel caso di documenti editoriali) in base a quante battute ci sono in una cartella.
3) il numero di righe (55 caratteri spazi inclusi)
4) il numero di caratteri
Prezzo a parola per calcolare il costo di una traduzione
La maggior parte delle agenzie di traduzione in Italia utilizza l’unità di misura della parola, per compiere il calcolo del prezzo di una traduzione. In questo modo, la traduzione si calcola moltiplicando il numero di parole per un fattore fisso (il cosiddetto prezzo a parola), stabilito dal fornitore di servizi linguistici, ottenendo così il prezzo finale in modo semplice e trasparente.
Ad esempio, se il costo a parola è di 0,10 €, un testo di 1500 parole costerà di base 150 €. Un conteggio davvero molto semplice e trasparente, che permette al committente di calcolare in prima persona il costo a cui andrà incontro. Proprio per la semplicità di calcolo che permette questa unità di misura, si tratta di un metodo tra i più utilizzati dalle agenzie di traduzione moderne. Un metodo che ha quasi del tutto sostituito il metodo a cartella, che andava per la maggiore fino a qualche anno fa.
Prezzo a cartella per calcolare il costo di una traduzione
La seconda unità di misura utilizzata da molte agenzie è la cartella. Per cartella s’intende il numero di caratteri che possono essere scritti all’interno di una pagina battendo a macchina e include anche gli spazi e la punteggiatura.
Esistono due tipologie di cartelle diverse:
– la cartella commerciale
– la cartella editoriale
La cartella commerciale è composta da 1500 battute, mentre la seconda, quella editoriale, da 1800 battute. A parità di prezzo a cartelle, dunque, i traduttori editoriali e letterari percepiscono una paga più bassa. Il metodo a cartella, a differenza del metodo a parola, paga anche gli spazi e la punteggiatura, perchè considera qualsiasi battitura, parte del contenuto tradotto.
Prezzo a riga per il calcolo del costo di una traduzione
L’ultima unità di misura è anche la meno utilizzata. Si tratta del calcolo a riga di una traduzione, che utilizza lo stesso principio del calcolo a cartella: mentre la cartella è costituita da 1500 o 1800 caratteri, una riga è costituita da soli 55 caratteri. Anche in questo caso, la punteggiatura e gli spazi inclusi nel calcolo.
Questa unità di misura si utilizza quasi esclusivamente in Germania, Svizzera e Austria, dato che il tedesco è una lingua caratterizzata da parole lunghe, costituite da molti caratteri. E’ facilmente intuibile che questo metodo di calcolo a riga porti con sè gli stessi vantaggi e svantaggi del calcolo a cartella, nonostante sembri più intuitivo e immediato il conteggio delle righe piuttosto che di 1800 battute.
Le Tariffe Traduzioni Editoriali
Non esistono tariffe universali per la traduzione. I costi di un servizio linguistico tengono conto di molteplici fattori, che variano di volta in volta. In genere, la tariffa a cartelle si colloca tra i 6 e i 15 euro. Tradurre una cartella richiede del tempo (almeno un’ora) e dunque al traduttore editoriale non rimane un guadagno molto alto.
Vantaggi e svantaggi del calcolo a parola
Nell’unità di misura della parola, il committente può facilmente ricavare il numero esatto di parole che compone il suo documento da tradurre (ad esempio utilizzando come programma di scrittura il Word) e farsi più o meno chiaramente già un’idea di costo.
Per fare ciò, infatti, basterà una semplice moltiplicazione per calcolare il prezzo finale. Inoltre, questo metodo consente un buon utilizzo dei Cat Tool e, dunque, di applicare una scontistica maggiore alla clientela. Questo è reso possibile dal fatto che molti Cat Tool utilizzano proprio il calcolo a parola nella ricerca del numero di ripetizioni nel documento.
La difficoltà legata a questo metodo di calcolo è solamente la diversità delle lingue: per ogni idioma il prezzo a parola deve cambiare, perché per le lingue con parole molto lunghe, è più indicato il metodo a cartella o a riga.
Vantaggi e svantaggi del calcolo a cartella
Il calcolo a cartella garantisce uniformità tra le varie lingue e dunque prezzi che non variano a seconda delle lingue coinvolte. Generalmente, le agenzie che utilizzano questa unità di misura a cartella, riescono a definire prezzi quasi standard, in quanto il prezzo non dipende dalla lunghezza della parola, ma dal numero di caratteri. Quindi anche lingue con parole più lunghe o agglutinanti non richiedono variazioni di prezzo.
Tuttavia, il calcolo delle cartelle presenta anche alcuni svantaggi. Tra questi, la complessità del conteggio delle cartelle: per trovare il numero di cartelle è necessario dividere il numero di caratteri per 1500 o 1800, calcolo da fare senza trascurare il numero di spazi esclusi. Questo rende il costo meno trasparente e immediato per il cliente, che avrà inoltre maggiori difficoltà nel vedersi applicare sconti in quanto i Cat Tool fanno più fatica a calcolare le cartelle ripetute, perché lavorano prevalentemente con la parola come unità di misura.
Vantaggi e svantaggi del calcolo a riga
Il metodo a riga non viene utilizzato in Italia, nonostante sia abbastanza intuitivo e racchiuda i vantaggi degli altri metodi, principalmente per un problema di tipo matematico.
Si tratta di un’unità di misura che non viene più usata ormai da diversi anni per calcolare il costo di una traduzione.
Le Nostre Traduzioni Editoriali
La nostra azienda, Espresso Translations, è specializzata nel fornire servizi linguistici di elevata qualità in ambito editoriale. Traduciamo contenuti editoriali da e verso qualsiasi lingua. Tra i documenti editoriali che ci vengono più frequentemente richiesti troviamo:
• articoli di giornale;
• romanzi e biografie;
• comunicati stampa;
• editoriali;
• interviste;
• guide e depliant;
• libri di formazione;
• riviste e magazine;
• recensioni;
• sceneggiature e testi teatrali;
• sottotitoli.
Eseguiamo questi lavori con la massima accuratezza e in tutte le lingue del mondo, grazie ai nostri traduttori qualificati e con le referenze necessarie. I nostri collaboratori sono tutti professionisti madrelingua, specializzati nella transcrittura creativa e localizzazione di contenuti editoriali. Conoscono molto bene come intervenire sui contenuti letterari, rispettando lo stile e gli intenti degli autori originali ed agendo coerentemente con gli aspetti che necessitano di essere localizzati.
Il nostro intento è quello di consegnare contenuti tradotti che risultino naturali ai lettori dell’idioma di destinazione, come se il contenuto fosse il risultato di una traduzione, bensì il contenuto originario. In questo modo, al pubblico di destinazione giungerà un lavoro del tutto naturale ed idiomatico. Prima della consegna dei progetti editoriali, garantiamo anche l’editing e la revisione delle bozze, che offriamo inclusiva nel prezzo senza richiedere alcun costo aggiuntivo.
I nostri traduttori editoriali sono professionisti e correttori di bozze, talvolta scrittori e giornalisti. Le nostre risorse sono tutte dotate degli strumenti necessari a rendere un lavoro accurato e di qualità, facendo anche utilizzo di traduzione assistita, glossari specifici, memorie di testi e documenti tradotti.
Espresso Translations assicura il massimo della riservatezza in ogni progetto, tanto che tutti i nostri collaboratori sono tenuti a firmare i patti vincolanti di segretezza professionale e di non divulgazione.
Tutti i progetti di lavoro editoriale che i nostri clienti ci affidano, vengono gestiti dal nostro project manager, che cerca di essere sempre a disposizione del cliente, per qualsiasi richiesta.