Tutto quello che c’è da sapere sulle traduzioni giurate e sul loro impiego.
Non di rado noi di Espresso Translations ci ritroviamo a fronteggiare domande di clienti che ci chiedono: “le traduzioni giurate cosa sono?“.
Grazie alla nostra esperienza nel settore abbiamo deciso di descrivere i 3 classici casi in cui diventa necessario rivolgersi ad un’ agenzia di traduzioni che abbia a disposizione un traduttore giurato.
Ma prima di addentrarci nei casi specifici, facciamo un piccolo preambolo sul significato di traduzione giurata.
Cosa sono le traduzioni giurate?
La traduzione giurata si differenzia dalla traduzione certificata in quanto implica una procedura di asseverazione che consiste in una forma di certificazione ufficiale in grado di conferirle valore legale.
Nello specifico, in Italia, questo tipo di legalizzazione delle traduzioni di documenti ufficiali si ottiene presso il Tribunale, seguendo uno specifico iter burocratico che il traduttore giurato dovrà seguire scrupolosamente.
Sarà necessario che il traduttore ufficiale, infatti, si presenti dall’Ufficiale Giudiziario incaricato, munito di una copia del documento originale tradotto spillata assieme al documento originale che devono essere sempre presentati assieme. In caso di separazione del documento tradotto, infatti, il documento originale perderà il suo valore legale anche dopo la traduzione asseverata.
In ogni caso, fatto ciò sarà necessaria la firma del traduttore sul testo tradotto, nello specifico, dovrà firmare ogni pagina della traduzione (anche se alcuni Tribunali permettono di firmare solo alcune pagine della traduzione e non obbligatoriamente tutte). Sulla traduzione giurata, devono essere poi aggiunte delle marche da bollo da euro 16,00 ogni 4 pagine (salvo casi specifici o esenzioni).
Successivamente, il traduttore ufficiale farà giuramento presso il Tribunale che il testo tradotto rispetti per forma e contenuto l’originale in modo esatto, e compilerà un verbale di giuramento dinanzi al Cancelliere che, una volta appurato che tutto sia in regola, dovrà a sua volta appore la sua firma e l’apposito timbro necessario. Solo a questo punto il documento tradotto potrà considerarsi una traduzione giurata e, dunque, legale a tutti gli effetti.
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Apostillare un documento redatto con traduzione giurata.
Il timbro di cui abbiamo parlato qualche riga fa, varia a seconda del fatto che il Paese al di fuori dell’ Italia coinvolto nel passaggio traduttivo abbia aderito alla Convenzione dell’Aja oppure no.
Se lo Stato estero in questione ha infatti aderito alla suddetta, al documento tradotto in lingua straniera deve essere apposto un timbro, l’ apostilla (da qui il termine: “apostillare“); in caso contrario invece si dovrà procedere con una legalizzazione ordinaria, la traduzione giurata, la quale prevede uno specifico timbro a seconda dello Stato estero coinvolto.
Una volta conclusa questa procedura burocratica e apposte le dovute firme e timbri, la traduzione potrà considerarsi una traduzione asseverata, ergo: acquisirà valore legale.
Per ottimizzare questo iter burocratico che spesso prevede anche lunghe file negli uffici del Tribunale di competenza e un lavoro a dir poco scrupoloso viste le enormi responsabilità che ci si assume una volta fatto il giuramento in loco, noi di Espresso Translations ci affidiamo esclusivamente a traduttori esperti e traduttori iscritti all’albo dei CTU.
Tutti i traduttori della nostra agenzia di traduzioni hanno maturato un livello di esperienza e conoscenza del settore che gli permette di lavorare nella maniera più celere possibile e di assumersi autonomamente, per conto del cliente, lo svolgimento del processo che accompagna la legalizzazione di una traduzione.
Ma quali sono quei documenti che non si può fare a meno di tradurre? Scopriamolo insieme mostrandone 3 esempi classici.
1 – Traduzione giurata della patente di guida
La richiesta di un servizio traduzioni di tipo asseverato della patente potrebbe esservi richiesta sia che si voglia guidare in un territorio estero con il documento di guida italiano, oppure, viceversa, con documenti stranieri in Italia.
Questo tipo di traduzione asseverata o traduzione giurata in lingua straniera della patente è tra le più semplici e comuni e, un traduttore specializzato sarà in grado di concludere il lavoro nella maniera più celere possibile.
Per potere effettuare la traduzione giurata della patente il traduttore professionista dovrà ottenere dal cliente una scansione a colori fronte-retro di quest’ultima. Una volta tradotta rispettando tutti i tecnicismi e utilizzando una terminologia adatta al documento, questi dovrà seguire l’iter sopraindicato.
2 – Traduzione giurata del certificato del casellario giudiziale o certificato penale
Richiesto per svariati motivi quali ad esempio il trasferimento in un altro Paese per lavoro o per motivi accademici, bisogna disporre di questo tipo di documento sempre più spesso quando si va a vivere all’estero.
Il certificato del casellario giudiziale ha sostituito dal 26 ottobre 2019 in Italia gli ex certificati penale e civile per il cittadino italiano, contiene inoltre l’attestazione relativa alla sussistenza o meno di iscrizioni nel casellario giudiziale europeo.
Questo tipo di documenti vanno richiesti alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale. La richiesta va presentata personalmente o in forma di delega, muniti di un documento di riconoscimento valido e compilando il modello apposito che potrete trovare sul sito del Ministero della Giustizia. Se invece siete dei cittadini extracomunitari ai quali manca il passaporto, deve essere presentata la copia del permesso di soggiorno.
Attenzione però: è importante specificare durante la richiesta al Tribunale che si ha bisogno del certificato del casellario giudiziale ad uso estero, specificando inoltre il Paese in cui verrà presentato il documento e allegando la traduzione annessa, poiché a seconda del Paese verrà apposto il tipico timbro rettangolare di apostilla se questi ha aderito alla Convenzione dell’Aja, snellendo così la complessa procedura burocratica.
In caso contrario, sarà necessario apporre un altro timbro e si dovranno seguire le procedure che portano ad una traduzione in lingua straniera legalizzata a tutti gli effetti tramite un verbale di giuramento da parte del traduttore, con tanto di marche da bollo, che deve essere firmato dinanzi ad un Pubblico Ufficiale del Tribunale. .
3 – Traduzione giurata del certificato di Laurea
Spesso per poter proseguire il proprio percorso di studi all’estero viene richiesta la traduzione asseverata del certificato di Laurea per comprovare la sua legalizzazione.
In alcuni Paesi, come l’Inghilterra, basterà avere una traduzione certificata dei documenti di studio, in altri Paesi si dovrà seguire il processo di traduzione giurata precedentemente spiegato.
Per ottenere ciò il traduttore giurato dovrà ricevere dal proprio cliente una copia del certificato di Laurea originale. Se si è in possesso solo della pergamena, è consigliabile far presente al cliente di farne una copia accurata poiché il documento ricevuto non ritornerà nelle mani di quest’ultimo: come già detto in precedenza infatti, la copia del testo in lingua originale andrà allegata e cucita alla traduzione, prima di proseguire con il verbale di giuramento dinanzi ad un pubblico ufficiale della Procura.
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In conclusione
Se si ha la necessità di una traduzione asseverata, è sempre buona regola rivolgersi esclusivamente a traduttori professionisti iscritti all’albo dei consulenti tecnici (CTU). Come abbiamo già ampiamente illustrato infatti, per questo tipo di traduzioni nascondono insidie e tecnicismi che un traduttore dovrà saper scovare, senza contare poi tutta la burocrazia annessa.
Ragion per cui se avete urgentemente bisogno di una traduzione giurata di uno di questi tre documenti, potete richiederla agli esperti di Espresso Translations. Vi verrà fornito un preventivo gratuito che vi sarà prontamente consegnato entro 1 ora dalla richiesta.