4 problemi (classici) delle traduzioni di sottotitoli di film e serie tv ai quali vogliamo dire basta una volta per tutte

Danilo Coviello

Ecco perché nascono gli errori grossolani di traduzione nei sottotitoli dei film.


Ti capita di guardare qualcosa in streaming e imbatterti in errori di traduzione nei sottotitoli del film? Quando accade significa che ti trovi di fronte ad un lavoro svolto in economia e senza rivolgersi ad una agenzia di traduzione professionale.

Mettere in pratica le competenze acquisite nell’ambito dello studio di una o più lingue straniere ed applicarle alla traduzione audiovisiva, è uno degli aspetti più interessanti del settore dei servizi di traduzione in generale.

In effetti, tale professione sta stuzzicando l’interesse di numerose persone, attirate dall’idea di specializzarsi per tradurre sottotitoli per film o serie tv, rendendosi davvero utili a migliaia di persone.

Noi di Espresso Translations, da anni esperti in qualsiasi ambito riguardi la traduzione, vogliamo trattare dei tipici problemi legati ai servizi di sottotitolaggio, così che si possa riconoscere un lavoro di qualità e si abbiano le giuste conoscenze per rivolgersi a dei professionisti.

Traduzioni di sottotitoli: i primi tre problemi più comuni

traduzioni on line di sottotitoli di film

Essere un esperto in traduzione audiovisiva implica uno studio molto più approfondito delle lingue straniere scelte per il proprio percorso, perché richiede precisione e versatilità verso il contesto e il pubblico di destinazione.

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Il primo problema riguarda il messaggio da trasmettere: i sottotitoli riprendono il testo parlato in contemporanea, ma bisogna creare una sorta di legame tra le due cose, così da arrivare in maniera uniforme al pubblico e consentirgli di vivere un’unica esperienza.

Ciò significa che, per quanto risulti difficile, non bisogna distrarre il pubblico. Per far ciò, dunque, un traduttore di sottotitoli di film, dovrà focalizzarsi sulla forma da utilizzare: breve, concisa ma pertinente.

Un’altra problematica da affrontare riguarda lo spazio limitato sullo schermo: è compito del traduttore assicurarsi che, ogni frase, rispetti il numero di caratteri consentito (30/40 alla volta).

Allo stesso modo, tale processo richiede una particolare attenzione verso le tempistiche dei sottotitoli esposti sullo schermo scena per scena: anche in questo caso, il traduttore dovrà assicurarsi che i sottotitoli vadano di pari passo con ciò che succede nel film.

Tuttavia, è anche importante che si lasci agli spettatori il tempo per leggere i sottotitoli, per cui, si richiede davvero un grande impegno per risolvere queste problematiche nel migliore dei modi.

In linea generale, abbiamo compreso l’importanza di rispettare il codice linguistico nella traduzione audiovisiva, anche se tale aspetto è fondamentale in qualsiasi categoria di tale ambito.

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Un traduttore di sottotitoli di film dovrà riuscire a rispettare la naturalezza e la spontaneità dei dialoghi, trasponendoli secondo la struttura sintattica della lingua d’arrivo.

Come maggiore problematica legata alle traduzioni audiovisive in linea generale, vogliamo mettere in evidenza l’abilità richiesta nell’abbattere i confini tra il parlato e lo scritto, per lasciare che il pubblico si cali interamente nel film, o nella serie tv che vuole guardare.

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Traduzioni di sottotitoli: quali tipologie ci sono?

agenzia di traduzione audiovisiva

Per effettuare dei buoni servizi di sottotitolaggio è necessario conoscerne le differenze.

In effetti, abbiamo:

  • Sottotitolaggio intralinguistico: quando i sottotitoli vengono realizzati in lingua originale, ma in maniera semplificata, così da agevolare coloro che stanno studiando una lingua straniera, ma soprattutto per aiutare i non udenti;
  • Sottotitolaggio interlinguistico: quando bisogna tradurre i sottotitoli in un’altra lingua, per diffondere il film/serie tv ad un pubblico molto più ampio.

Meno comuni, ma pur sempre richiesti, sono i sottotitoli bilingue, prettamente utilizzati in quei Paesi in cui coesistono due lingue ufficiali. È una pratica un po’ più scomoda, poiché richiede la trasposizione in entrambe le lingue: sullo schermo appariranno due frasi alla volta, nei rispettivi linguaggi.

Sottotitoli o doppiaggio: cosa scegliere?

Quando parliamo di sottotitoli e doppiaggio, ci riferiamo a due facce della stessa medaglia. Come per ogni aspetto, anche queste due pratiche implicano vantaggi e svantaggi.

Non possiamo stabilire quale sia l’opzione migliore, perché il doppiaggio rientra comunque tra le modalità di traduzione più diffuse al mondo.

Naturalmente, sappiamo che optando per il doppiaggio si potranno evitare i classici problemi delle traduzioni di sottotitoli, perché non bisognerà focalizzarsi sulle strutture grammaticali e, in genere, sulla forma da utilizzare frase per frase.

Inoltre, un film doppiato nella propria lingua non richiede lo stesso sforzo di dover leggere sottotitoli per tutto il tempo.

Vogliamo, però, mettere in evidenza un aspetto complesso che riguarda i doppiatori: devono riuscire ad interpretare correttamente il tono richiesto dalla scena per rendere la pellicola all’altezza del prodotto originale.

Tuttavia, i sottotitoli sono apprezzati perché consentono di apprezzare le performances degli attori, calandosi perfettamente nell’atmosfera che, originariamente, il regista voleva ricreare.

In qualsiasi caso, consigliamo di rivolgersi a professionisti esperti del settore. Noi di Espresso Translations c’impegniamo, con l’aiuto di madrelingua certificati, a fornire servizi di traduzione di sottotitoli in più di 150 lingue.

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Come diventare esperti nella traduzione audiovisiva

I requisiti fondamentali per diventare traduttori di sottotitoli di film e serie tv non riguardano esclusivamente la conoscenza approfondita di una lingua straniera.

Infatti, un professionista del settore possiede delle notevoli capacità comunicative e competenze informatiche, così da risolvere le problematiche legate allo spazio/tempo dei sottotitoli sullo schermo.

Consigliamo di iniziare a far esperienza anche con traduzioni di pagine web in generale, in modo da imparare l’importanza di comunicare attraverso uno schermo.

Un traduttore di sottotitoli dovrà acquisire la pratica necessaria per riuscire a suscitare, nel pubblico di destinazione, le medesime emozioni nate dal prodotto di partenza.

Ciò significa riuscire a comprendere quel sottile, ma fondamentale legame tra immagine e parola, rispettando tutti i criteri per non stravolgere il lavoro iniziale.

Infatti, i veri esperti sanno che non è possibile realizzare sottotitoli in maniera “meccanica”. Sarebbe impossibile far fronte alle problematiche spazio-temporali riportando ogni parola pronunciata dagli attori. Dunque, il compito di un traduttore di sottotitoli è riuscire a capire quando utilizzare dei segni d’interpunzione o ripetizioni per richiamare fedelmente le scene originali.

Ai tre problemi elencati poco fa, dunque, ne aggiungiamo un quarto: la difficoltà di rendere scorrevole dei dialoghi che, originariamente, sono più dinamici. La distinzione tra il codice parlato e quello scritto riguarda, effettivamente, la maggiore rigidità che caratterizza il secondo.

In conclusione, consigliamo di non focalizzarsi solo sullo studio di una lingua straniera, ma coglierne il retaggio socio-culturale. Avere le conoscenze tecniche richieste da un ambito così particolare come quello della traduzione di sottotitoli di film e serie tv è fondamentale per lavorare in un’agenzia di traduzioni che si rispetti.

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