Traduzione Legalizzata: Quando e Come Richiederla

    Danilo Coviello

    Traduzione e legalizzazione documenti stranieri

    Espresso Translations offre servizi di traduzione e legalizzazione di documenti garantendo ai suoi clienti tempi rapidi e costi concorrenziali. La legalizzazione di una traduzione รจ una procedura finalizzata a conferire valore legale a documenti e atti pubblici: vediamo di seguito nel dettaglio cosโ€™รจ, quando serve, quando se ne puรฒ fare a meno e soprattutto in che modo ottenerla grazie allโ€™intermediazione di unโ€™agenzia di traduzioni seria e qualificata come Espresso Translations.

    Cosa รจ una traduzione legalizzata?

    A scanso di equivoci, รจ bene precisare in prima battuta che la traduzione legalizzata non va confusa con la traduzione legale. Questโ€™ultima, infatti, si riferisce alla traduzione di un documento di stampo giuridico, mentre la traduzione legalizzata riguarda la procedura di riconoscimento del valore legale della traduzione.

    A questo punto รจ importante chiarire cosa si intende per โ€œdocumento legalizzatoโ€: la legalizzazione รจ una procedura tramite la quale si attesta ufficialmente la qualifica legale del pubblico ufficiale che ha apposto la firma sullโ€™atto e la sua autenticitร . Per poter essere validi in Italia, gli atti e i documenti rilasciati da autoritร  straniere devono essere legalizzati dalle rappresentanze diplomatico-consolari italiane allโ€™estero.
    Tali atti e documenti ufficiali, fatti salvi quelli compilati su modelli plurilingue previsti da convenzioni internazionali, devono essere tradotti in italiano e dichiarati conformi allโ€™originale da un traduttore ufficiale oppure dallโ€™ufficio consolare.

    Ricordiamo, a tal proposito, che in Italia possono essere legalizzati e apostillati solo atti e documenti pubblici, non quelli privati. 

    Dunque, la legalizzazione della traduzione si richiede per conferire piena validitร  legale ai documenti destinati allโ€™estero ed รจ un ulteriore step rispetto alla traduzione giurata.

    Normalmente, per le traduzioni di documenti destinati ai Paesi dellโ€™Unione Europea, grazie allโ€™abbattimento delle barriere burocratiche, non รจ essere  necessario il processo di legalizzazione. Ma ciรฒ non รจ sempre valido, per cui รจ preferibile informarsi presso lโ€™ente cui รจ destinata la traduzione. 

    Request a quote

    Il primo passo per la procedura di legalizzazione della traduzione รจ la ricerca del traduttore giurato, preferibilmente madrelingua, abilitato presso il tribunale di competenza. La lista dei traduttori abilitati รจ visionabile sul web, ma per chi vuole risparmiare tempo e avere la garanzia di qualitร  di un servizio impeccabile, Espresso Translations รจ la soluzione ideale.

    Leggi anche:ย Lโ€™importanza dellโ€™asseverazione nella traduzione dei documenti legali

    Quando serve la traduzione legalizzata?

    La legalizzazione di documenti si rende necessaria ogni qualvolta un cittadino straniero voglia far valere in Italia atti e documenti formati in un Paese estero. Un cittadino straniero, infatti, solo in alcuni casi puรฒ autocertificare la validitร  di un documento straniero e solo a condizione che sia giร  noto e acquisito presso la competente autoritร  italiana. Tutto ciรฒ che non รจ autocertificabile va validato tramite una procedura di legalizzazione presso il Tribunale.

    La legalizzazione di un documento originale ha la funzione di attribuire validitร  secondo la legge italiana, allo scopo di verificare che lโ€™atto sia stato formalizzato nel rispetto della legislazione del Paese straniero in cui รจ stato formato, e che sia stato rilasciato da parte di autoritร  competenti. La procedura di legalizzazione di documenti serve, quindi, a provare lโ€™esistenza del documento proveniente da Paesi esteri per ottenere validitร  per lโ€™ordinamento italiano. Legalizzare un documento presso la Procura della Repubblica, perรฒ, non consiste nel controllo del contenuto dellโ€™atto e della sua legittimitร  ma semplicemente nellโ€™apposizione di un timbro (sullโ€™originale dellโ€™atto da legalizzare) che attesta ufficialmente:

    • la qualifica legale del pubblico ufficiale che ha firmato lโ€™atto;
    • lโ€™autenticitร  della sua firma.

    Il pubblico ufficiale legalizzante deve, infatti, indicare la data e il luogo della legalizzazione, il proprio nome e cognome, la qualifica rivestita e apporre la propria firma per esteso e il timbro dellโ€™ufficio. Per legalizzare un documento redatto in lingua straniera bisogna necessariamente prima effettuare la sua traduzione in lingua italiana, certificata come conforme al testo straniero, ad opera di un traduttore ufficiale accreditato dallโ€™autoritร  diplomatica o consolare italiana del Paese dโ€™origine.

    Tutti i documenti relativi allo stato civile, allโ€™anagrafe e agli atti pubblici redatti in un Paese che devono essere riconosciuti come validi in un altro Paese necessitano della legalizzazione. Viene considerato documento straniero anche il documento redatto e compilato in italiano allโ€™estero da Autoritร  straniere.

    I casi di esenzione dalla legalizzazione

    Diverse convenzioni Internazionali hanno abolito lโ€™obbligo di legalizzare un documento. Per controllare se il proprio Paese di appartenenza beneficia di una di queste convenzioni, si puรฒ consultare la Banca Dati ITRA, un archivio elettronico di trattati e convenzioni Internazionali curato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano.

    Request a quote

    I documenti rilasciati in uno dei Paesi della convenzione riguardante lโ€™abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri (Lโ€™Aja, 05/10/1961), devono avere lโ€™apostille che sostituisce la legalizzazione. Lโ€™apostille รจ unโ€™annotazione, con un timbro specifico, apposta sul documento originale.

    Chi proviene da uno degli Stati della Convenzione dellโ€™Aja del 5 ottobre 1961, deve recarsi presso le autoritร  interna competente e farsi apporre lโ€™apostille.

    La Convenzione di Londra del 7 giugno 1968, invece, prevede lโ€™abolizione della legalizzazione di atti redatti dai rappresentanti diplomatici e consolari dei seguenti Paesi: Austria, Cipro, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Moldova, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia. Dunque, anche per il cittadino italiano che intende lavorare o vivere in uno di questi Paesi citati, non sarร  necessario rivolgersi ad un traduttore accreditato dal Consolato italiano per validare un qualsiasi documento italiano.

    Tutta la procedura puรฒ essere facilmente svolta da Espresso Translations senza alcun coinvolgimento diretto da parte del cliente.

    Lโ€™apostille

    Gli Stati che aderiscono alla Convenzione de lโ€™Aja sostituiscono la legalizzazione degli atti con la semplice apposizione di un timbro: lโ€™apostille. Questโ€™ultima consiste, nello specifico, in unโ€™annotazione da apporre sullโ€™originale del documento straniero, da parte dellโ€™Autoritร  estera indicata come competente dalla legge di ratifica della Convenzione.

    Questo significa che se un cittadino straniero di un Paese che ha aderito alla Convenzione riguardante lโ€™abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri (Aja del 1961) deve validare in Italia un certificato (es. atti dello stato civile), basterร  recarsi presso lโ€™Autoritร  competente nel proprio Stato e richiedere lโ€™Apostille. Una volta che il documento sarร  apostillato, verrร  automaticamente riconosciuto in Italia in quanto tra i Paesi che hanno ratificato la Convenzione stessa e, dunque, in base alla legge italiana, quel documento diventerร  a tutti gli effetti valido.

    Da quanto detto si evince che lโ€™apostille, esattamente come la legalizzazione, consiste dellโ€™attestare la veridicitร  della sottoscrizione e della qualifica legale del pubblico ufficiale straniero che rilascia il documento, nonchรฉ lโ€™autenticitร  del sigillo o del timbro apposto sullโ€™atto stesso. Tra i documenti e gli atti pubblici stranieri che รจ possibile apostillare troviamo, ad esempio: i documenti amministrativi, gli atti notarili e le dichiarazioni ufficiali indicanti la registrazione, il visto di data certa e lโ€™autenticazione di firma apposti su atti privati.

    Lโ€™apostille permette quindi di evitare la legalizzazione di documenti di vario genere predisposti allโ€™estero, da Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione de lโ€™Aja, mentre i documenti eventualmente rilasciati in Italia dallโ€™Autoritร  consolare dei medesimi Paesi, sono soggetti alla procedura di legalizzazione presso la Prefettura competente.

    Come legalizzare la traduzione di un documento?

    Mentre la traduzione giurata si svolge in Tribunale allegando il verbale di giuramento del traduttore firmato e timbrato alla copia del documento originale e alla sua traduzione, la traduzione legalizzata prevede un ulteriore passaggio, ovvero lโ€™apposizione della legalizzazione.
    Per poter asseverare e poi legalizzare la traduzione, il traduttore ha bisogno dellโ€™atto originale da tradurre, ma spesso accetta anche una sua copia conforme autentificata. Per alcuni documenti, come la patente di guida, รจ sufficiente una semplice fotocopia dellโ€™originale.

    Una volta tradotto e asseverato, il certificato, documento o atto potrร  essere legalizzato. Il traduttore provvede, dunque, a consegnare il fascicolo presso lโ€™ufficio territoriale della Procura italiana per la legalizzazione o apposizione dellโ€™ apostille. Qui si procederร  a verificare la validitร  legale della firma apposta sul verbale di asseverazione e la correttezza della procedura. 

    Differenze tra la legalizzazione del documento e la legalizzazione della traduzione

    La procedura appena spiegata riguarda la legalizzazione della traduzione di documenti legali, atti notarili o certificati emessi in Italia da dover presentare allโ€™estero.

    Per quanto riguarda la legalizzazione di atti diretti, invece, questa si ottiene molto piรน semplicemente con la certificazione di una firma ufficiale presente su un documento:  viene controllato in appositi registri che la firma sia valida. Tale procedura prende il nome di apostille e si usa in tutti quegli Stati che hanno aderito alla Convenzione dellโ€™Aja il 5 ottobre del 1961, relativa allโ€™abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri.

    La persona richiedente apostille dovrร  semplicemente recarsi presso la Prefettura della propria cittร , nellโ€™ufficio legalizzazioni, se si tratta di un documento o italiano, oppure rivolgersi al Consolato se si tratta di un documento estero.

    Traduzione legalizzata allโ€™estero

    La legalizzazione delle traduzioni di atti allโ€™estero puรฒ svolgersi in modalitร  diverse, a seconda delle procedure adottate in quello specifico  Paese: la traduzione puรฒ essere legalizzata presso il notaio o presso il Consolato. In alcuni casi particolari, si procede poi ad una seconda legalizzazione presso la rappresentanza diplomatica o consolare estera competente e accreditata in Italia.

    Tuttavia, dato che la materia รจ regolata esclusivamente dalla legge dello Stato di destinazione, si consiglia di informarsi in anticipo sulle modalitร  di traduzione e legalizzazione richieste dallo specifico Paese di destinazione. Per avere informazioni precise si consiglia di rivolgersi presso la competente rappresentanza diplomatica o consolare, individuata dagli elenchi del Ministero degli affari esteri o di effettuare una ricerca nel sito ufficiale.

    Dove far tradurre e legalizzare un documento?

    Per quanto possa sembrare una semplice formalitร , la traduzione e la legalizzazione di un documento implicano attenzione e professionalitร  pertanto รจ bene affidarsi a un traduttore professionista.

    Per far sรฌ che la traduzione rispecchi il testo originale, รจ necessario applicare un linguaggio tecnico e specifico dellโ€™ambito a cui il contenuto del documento fa riferimento.

    Inoltre, รจ importante che il traduttore conosca tutte le procedure di legalizzazione di un documento, affinchรฉ questo possa essere validato senza problematiche.

    Dunque, la risposta piรน semplice alla domanda โ€œdove tradurre e legalizzare un documento ufficiale?โ€ รจ affidarsi ad una agenzia di traduzioni professionali.

    Leggi anche: Dove Tradurre e Legalizzare un Documento Ufficiale

    Dove posso legalizzare un documento straniero in Italia?

    Il procedimento di legalizzazione prevede che ci si presenti presso il Consolato con lโ€™atto originale.

    Se il documento รจ rilasciato dalle autoritร  di uno dei Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione de lโ€™Aja del 5 ottobre 1961, per legalizzare atti e documenti rilasciati da autoritร  straniere occorre farsi apporre il timbro di apostille, cioรจ una certificazione che attesta la validitร  legale e convalida sul piano internazionale lโ€™autenticitร  di qualunque atto pubblico e notarile.

    Qual รจ la differenza tra apostille e traduzione legalizzata?

    La legalizzazione e lโ€™apostille sono due procedure distinte.

    Lโ€™ulteriore attestazione di qualitร  legale dellโ€™atto รจ lโ€™apostille. Questโ€™ultima รจ rappresentata da un timbro che conferisce valore legale alle firme apposte sul documento, ed รจ necessaria solo in determinate situazioni.

    Si parla di legalizzazione quando il documento in questione viene presentato allโ€™autoritร  consolare estera in Italia. Lโ€™apostille, al contrario, non richiede questo ulteriore passaggio e il documento assume valore legale a tutti gli effetti in ciascuno Stato che fa parte della Convenzione dellโ€™Aja del 5 ottobre 1961.

    Lโ€™apostille, dunque, semplifica il processo di legalizzazione degli atti destinati allโ€™estero e, differenza della legalizzazione, non necessita del passaggio al Consolato.

    Ciรฒ che stabilisce la necessitร  o meno della legalizzazione o dellโ€™apostille รจ dunque lo Stato estero dove verranno presentati i documenti originali e i documenti tradotti. In altre parole, il fattore determinante รจ lโ€™adesione o meno dello Stato in questione alla Convenzione dellโ€™Aja: se vi aderisce, sarร  sufficiente ricorrere allโ€™apostille, altrimenti sarร  necessaria la legalizzazione.

    Qual รจ la differenza tra traduzione giurata e traduzione legalizzata?

    Tramite la traduzione asseverata (o giurata) ci si assicura che il testo tradotto sia fedele a quello originale cosicchรฉ il contenuto della traduzione possa godere della medesima approvazione a livello internazionale. 

    Per la traduzione giurata, il traduttore presta giuramento dinanzi al giudice di pace o ad un funzionario dellโ€™ ufficio del tribunale. Contestualmente viene redatto un verbale di giuramento recante firma e timbro del professionista e del pubblico ufficiale o cancelliere. Ciรฒ di solito avviene presso lโ€™ ufficio asseverazioni del tribunale oppure presso un notaio o consolato del Paese di destinazione del documento tradotto. Sottoscrivendo il verbale, il traduttore si assume la piena responsabilitร , civile e penale, della traduzione. 

    In definitiva il plico finale sarร  composto da tre parti: il documento originale, la traduzione ufficiale ed il verbale di giuramento, il tutto firmato, timbrato e spillato insieme. Se la traduzione giurata viene separata dallโ€™originale e dal verbale di giuramento, questa perde il suo valore legale. Il servizio di traduzione giurata di un documento รจ soggetto allโ€™apposizione di marche da bollo da โ‚ฌ16 ogni quattro pagine.

    Ecco alcuni esempi di documenti che richiedono la traduzione giurata presso il Tribunale:

    • Documentazione relativa a veicoli acquistati e immatricolati in Paesi esteri e patenti di guida
    • Certificazione necessaria allโ€™ottenimento della cittadinanza italiana (certificati di nascita, di matrimonio, di divorzio, penali, certificazione unicaโ€ฆ)
    • Documentazione relativa a  matrimoni contratti allโ€™estero 
    • Certificazione per lโ€™adozione di bambini 
    • Atti giudiziari, casellario giudiziale 
    • Titoli di studio o abilitazioni
    • Qualsiasi documento riguardante ereditร  allโ€™estero
    • Dichiarazione dello stato patrimoniale allโ€™estero
    • Visure camerali

    La traduzione legalizzata rappresenta uno step successivo rispetto alla traduzione giurata. Si tratta, infatti, di una convalida da parte dellโ€™Autoritร  della firma apportata sui documenti. Se โ€œasseverareโ€ una traduzione significa farla giurare per poi avere, quindi, una traduzione giurata, โ€œlegalizzareโ€significa invece autenticare le firme presenti sul documento. 

    Per quanto riguarda invece i documenti destinati agli stati aderenti alla Convenzione dellโ€™Aja del 5 ottobre 1961, la legalizzazione viene semplificata con la formalitร  dellโ€™Apostille che ricordiamo essere un timbro valido a legalizzare la firma apposta dallโ€™autoritร  su un atto pubblico per attestarne lโ€™autenticitร  e la qualitร  legale dellโ€™autoritร  che ha vergato il verbale.

    Corre lโ€™obbligo ricordare che questi tipi di traduzione โ€“ giurata e legalizzata โ€“ sono cosa diversa dalla traduzione certificata, la quale รจ una traduzione professionale accompagnata da un certificato di accuratezza rilasciato dal traduttore o dallโ€™agenzia stessa. Non prevede, dunque, alcuna procedura di convalida presso pubblico ufficiale e pertanto non ha validitร  legale ma, in alcuni casi, รจ sufficiente come garanzia di qualitร . Visti i tanti tipi di traduzione possibili, รจ sempre meglio informarsi su quello richiesto dallโ€™ente o dallโ€™ufficio in questione.

    Quanto costa una traduzione legalizzata?

    Per calcolare il costo di una traduzione legalizzata bisogna considerare:

    1. costo della traduzione
    2. costo dellโ€™asseverazione
    3. costo della legalizzazione

    Il costo della traduzione puรฒ variare tra i 20 e i 32 euro a cartella, a seconda della complessitร  del testo, del numero di pagine e della combinazione linguistica. 

    Il costo della traduzione giurata o asseverata parte dai 50 fino ai 100 euro a cartella, in base al numero di pagine e al tipo di documento. Bisogna poi aggiungere la marca da bollo di 16 euro da applicare ogni 4 fogli.

    Il costo della legalizzazione รจ di circa 40/60 euro per fascicolo, a seconda del numero di pagine e del numero di documenti.

    Infine il costo per la spedizione del plico della traduzione giurata con corriere si calcola in base al peso della busta, mediamente si aggira intorno ai 12 euro.

    Il modo migliore per avere unโ€™idea della spesa รจ chiedere un preventivo usando il form presente sulla homepage di Espresso Translations o inviando una mail al suo indirizzo di posta elettronica allegando il documento da tradurre. Come attestato dalla soddisfazione dei clienti, la politica di prezzi applicati da Espresso Translations รจ estremamente trasparente e conveniente.

    Quali sono i tempi di consegna per le traduzioni legalizzate?

    La legalizzazione รจ una procedura che richiede tempi di consegna generalmente molto brevi: circa due giorni lavorativi se si tratta di lingue europee e una settimana lavorativa al massimo per le lingue meno comuni. I tempi di consegna delle traduzioni legalizzate dipendono molto dalle disponibilitร  degli uffici presso i quali espletare le pratiche necessarie, ma in genere richiedono pochi giorni.

    In quanto ai tempi della traduzione, questi dipendono dalla combinazione linguistica e dalla complessitร  del testo. I collaboratori di Espresso Translations sono soliti lavorare speditamente per mantenere alti gli standard nei tempi di consegna e garantire la massima soddisfazione del cliente. 

    Le traduzioni legalizzate scadono nel tempo?

    Le traduzioni legalizzate non hanno di per sรฉ una data scadenza, o meglio, la loro validitร  รจ connessa a quella del documento tradotto. Ad esempio, se una carta di identitร  scade dopo 5 anni dal momento dellโ€™emissione, la sua traduzione legalizzata  perderร  valore nello stesso momento. Parimenti, la traduzione legalizzata di un  documento che non ha una data di scadenza, conserva nel tempo il suo valore legale.

    Conclusione

    Sia la traduzione legalizzata che la traduzione giurata si pongono lโ€™obiettivo della validazione di un documento, poichรฉ in entrambe il linguista fa unโ€™ autocertificazione, recante i suoi dati e la sua firma,  in cui dichiara che la traduzione da lui svolta รจ fedelmente conforme allโ€™originale. Questo tipo di traduzione, in una lingua differente dallโ€™originale, come รจ facilmente intuibile, non รจ alla portata di tutti. Eโ€™ importante che il clienti che ha bisogno della legalizzazione di un documento, possa affidarsi ad unโ€™agenzia professionale e con esperienza in questo genere di servizi e che possa affidare il proprio documento personale ad un professionista con competenze specifiche nel settore dโ€™interesse.

    Se hai, ad esempio bisogno di una traduzione legalizzata del tuo documento di guida, cerca sul nostro sito e non esitare a contattare la nostra agenzia. Se hai domande sulla qualitร  della traduzione, su come fare la scansione per fornirci i dati o sul prezzo della traduzione legalizzata, contattaci e richiedi un preventivo rapido e gratuito. A pratica conclusa spediamo sempre il plico cartaceo finale in originale ai nostri clienti in tutta Italia.

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